Tovaglia d'altare

manifattura lombarda

Tovaglia d'altare

Descrizione

Ambito culturale: manifattura lombarda

Cronologia: 1700 - 1799

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: tela di lino / merletto a fuselli

Misure: 360 cm

Descrizione: Tovaglia d'altare di forma rettangolare in tela di lino con merletto a fuselli.

Notizie storico-critiche: Come riporta anche la scheda compilata dalla Soprintendenza nel 1976, la tovaglia in esame è riferibile ad una manifattura locale, probabilmente un laboratorio conventuale specializzato nel ricamo ecclesiastico, attiva nel corso del Settecento. Si tratta di un panno di forma rettangolare atto a coprire l'altare. L'uso della tovaglia d'altare, richiesta sempre bianca in lino o canapa, è documentato agli inizi del IV secolo. Alla fine del Medioevo, soprattutto in Italia, era ornata trasversalmente con disegni di fiori, piante, uccelli o figurazioni geometriche oppure presentava lungo l'orlo anteriore due larghe strisce di seta colorata o anche ricamate. Dal XVI secolo cominciarono a decadere le tovaglie ricamate sostituite da tessuti ornati lungo il bordo da merletto, tipologia che perdurò per tutti i secoli successivi.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia

Credits

Compilazione: Scalzi, Angelico Gino (1976)

Aggiornamento: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).