Divano

ambito lombardo-veneto

Divano

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo-veneto

Cronologia: 1825 - 1849

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di noce / sagomatura, modanatura; seta / raso operato, broccato; seta / lampasso

Misure: 144 cm x 77 cm x 86 cm

Descrizione: Coppia di divani in legno di noce. Gambe anteriori arcuate; gambe posteriori "a sciabola"; bracciolo leggermente arretrato terminante a ricciolo; sedile e schienale imbottiti rivestiti in raso di seta rosso broccato e in lampasso di seta rosso.

Notizie storico-critiche: Lo stile della coppia di divani in esame rimanda al periodo "Luigi Filippo". Per ciò che riguarda l'arredamento, si può dire infatti che la corrente neoclassica, nata con il "Luigi XVI", dopo aver raggiunto la sua massima espressione con lo "stile Impero", andò ad esaurirsi proprio con il "Luigi Filippo". Con il suo avvento si abbandonarono le istanze di magnificenza e fasto imperiale tipiche del periodo napoleonico e si cominciò a manifestare un interesse rivolto alle esigenze e al gusto di un più vasto strato sociale. Il "Luigi Filippo", grazie anche alla politica del sovrano che favorì la nascita di una borghesia finanziaria ed industriale, si può senza dubbio definire lo stile degli industriali borghesi. Pertanto non erano più necessari arredi aulici e di rappresentanza ma mobili pratici e funzionali. Il "Luigi Filippo" rappresentò lo strascico degli stili del passato: nei divani in esame, ad esempio, le gambe anteriore arcuate "en cabriole" sono un chiaro riferimento al "Luigi XV" mentre le gambe posteriori "a sciabola" sono caratteristiche dello "stile Impero". Il disegno del tessuto che riveste le imbottiture dei due arredi è lo stesso ma eseguito con stoffe diverse: raso di seta rosso broccato per uno e lampasso di seta rosso per l'altro.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012)

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