Inaugurazione del Sempione - Esposizione Internazionale Milano 1906
Castiglioni, Giannino; Stabilimento Stefano Johnson spa
Descrizione
Autore: Castiglioni, Giannino (1884/ 1971), modellatore; Stabilimento Stefano Johnson spa (1836-), esecutore
Cronologia: 1906
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: bronzo / fusione; bronzo / cesellatura
Misure: 1.27 cm x Ø 9.6 cm
Descrizione: Medaglia in bronzo, commemorante la costruzione e l'inaugurazione del traforo del Sempione (1898-1906) in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906. Raffigura sul recto un minatore accovacciato di fronte all'ingresso del traforo, e sul verso la stretta di mano fra le personificazioni dell'industria, recante una ruota dentata, e dell'arte, recante una tavolozza, sullo sfondo dell'ingresso principale all'Esposizione,
Notizie storico-critiche: La medaglia bronzea, in buone condizioni di conservazione, è giunta al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1954 con il lascito del medagliere dello Stabilimento Stefano Johnson assieme ad altre medaglie di Giannino Castiglioni (nn. inv. 14027, 14136, 14264, 14303, 14316, 14336, 14391, 14671, 14673, 14679, 14695, 14696, 14701) e fu realizzata nel 1906 a commemorazione dell'apertura del traforo del Sempione, nell'occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano. Nello stesso anno Giannino Castiglioni fu introdotto nello Stabilimento Johnson dal padre Giacomo, che vi lavorava come capofabbrica, e vinse con la sua prima opera il concorso per la medaglia ufficiale dell'Esposizione milanese (Gugliemi 2015, p. 43, Johnson 1966, p.108, n. inv. 14671).
L'opera è realizzata secondo il peculiare stile liberty di Castiglioni, dal modellato realistico e vigoroso. La figura del minatore accovacciato di fronte all'ingresso del traforo, presente sul recto della medaglia, verrà ripresa dalle medaglie di Enrico Saroldi (pure presenti nel lascito Johnson) e Castiglioni stesso si ricorderà di questa posa nel grande medaglione marmoreo rappresentante il Lavoro eseguito nel 1930-31 a decorazione dell'atrio delle carrozze della Nuova Stazione Centrale di Milano. Il verso della medaglia rappresenta una variatio sul tema della stretta di mano fra le personificazioni della Svizzera e dell'Italia (le nazioni collegate dal traforo), motivo ricorrente nell'immaginario ufficiale dell'Esposizione del 1906: dotate di attributi quali la ruota dentata e la tavolozza, esse divengono ora le personificazioni dell'industria e dell'arte, unite sullo sfondo dell'ingresso principale dell'Esposizione progettato da Giuseppe Sebastiano Locati proprio a similitudine dell'ingresso del traforo.
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Cucciniello, Omar (2011); Giorgione, Claudio (2011)
Aggiornamento: Menichini, Stefano (2016)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/ST070-00309/
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