Elsa di spada

manifattura giapponese

Elsa di spada

Descrizione

Identificazione: i tre amici dell'inverno: pino, bambù e susino.

Ambito culturale: manifattura giapponese

Cronologia: post 1700 - ante 1868

Tipologia: armi e oggetti storico-militari

Materia e tecnica: metallo / traforo, incisione

Misure: 6.4 cm x 6.7 cm x 0.4 cm

Peso: 0.1057 kg

Descrizione: Elsa di spada giapponese di forma ovale. Il foro di sinistra (kozuka hitsuana) per il coltellino, e quello di destra (kogai hitsuana) per lo spillone si presentano di forma irregolare, e seguono il motivo inciso a bassorilievo e traforato raffigurato sulla superficie a motivo di pino, bambù e susino.

Notizie storico-critiche: In Giappone l'elsa è detta "tsuba". La sua funzione primaria è quella di fare in modo che la mano di chi impugna la spada non finisca sulla propria lama, oltre a bilanciare la spada e a proteggere la mano dalla lama dell'avversario.
Indirettamente, gli tsuba servivano anche a mostrare lo stato sociale e il gusto personale e, come per altri oggetti d'uso, divennero presto un mezzo d'espressione artistica.
Dal XIX secolo, quando la spada e i suoi accessori divennero più decorativi che funzionali, e ancor più dal 1878, a seguito della proibizione di portare la spada, gli tsuba erano prodotti come oggetti da collezione favoriti dagli occidentali, che li vedevano come una originale e nuova forma d'arte. Molti di questi oggetti raggiunsero infatti l'Europa già nell'Ottocento.

Il pino, il bambù e il pruno sono detti "i tre amici d'inverno" (shochikubai), esprimendo tutti immagini di derivazione cinese quali il letterato, l'inverno e la lunga vita.

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Tedeschi, Isabella (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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