Uomo
manifattura giapponese
Descrizione
Ambito culturale: manifattura giapponese
Cronologia: post 1700 - ante 1899
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: osso / intaglio, patinatura
Misure: 1.5 cm x 5 cm x 3.8 cm
Peso: 0.0242 kg
Descrizione: Netsuke, fermaglio per cintura, in osso scolpito a tuttotondo e patinato, raffigurante un personaggio accovacciato a terra avvolto da una lunga veste e da un grosso cappello che gli copre parte della schiena. Le gambe che spuntano dalla veste hanno l'aspetto di zampe.
L'osso presenta macchie giallastre in alcuni punti. Su un lato sono presenti i due fori obliqui (himotoshi) da cui si faceva passare un cordoncino in seta.
Notizie storico-critiche: Il netsuke รจ un accessorio dell'abito tradizionale giapponese che permetteva di sospendere alla cintura una serie di oggetti quali l'astuccio per sigillo o per medicinali (inro), la borsa da tabacco e la pipa, il completo da scrittura (yatate), oppure il borsello o la bottiglietta per il profumo. Questi oggetti erano detti "koshisage" o "sagemono", cose sospese - ai fianchi. Essi erano legati a un cordoncino che passava per una piccola perla, lo "ojime", e infine al netsuke che fungeva da contrappeso e andava a fermarsi alla cintura. Il netsuke nasce infatti per permettere di sfilare gli oggetti dalla cintura senza doverli slegare e legare continuamente.
Nelle leggende giapponesi le volpi hanno il potere di trasformarsi in umani e in oggetti, una credenza che ha radici nel folclore cinese. Molti racconti giapponesi di periodo Edo vertono infatti su volpi trasformatesi in bellissime donne per ingannare dei malcapitati. Alcuni di questi racconti sono stati trasposti in immagini di famose stampe dell'ukiyoe.
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Tedeschi, Isabella (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/ST160-00139/
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