Taotie
manifattura cinese
Descrizione
Ambito culturale: manifattura cinese
Cronologia: post 1900 - ante 1930
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: serpentino / intaglio, traforo; legno
Misure: 14.5 cm x 19.1 cm x 21 cm ; 14.5 cm x 19.1 cm x 17.5 cm (scultura in giada); 13 cm x 16 cm x 3.5 cm (base in legno)
Peso: 1.8325 kg
Peso: 1.6565 kg (scultura in giada)
Peso: 0.1767 kg (base in legno)
Descrizione: Incensiere tripode in serpentino naturale verde con venature nere e verde scuro, dal corpo rotondo, con due anse a protrome leonine che mordono un anello, mobile. Sulla bocca si appoggia a incastro un coperchio a campana sormontato da un leoncino, intagliato in modo da formare un occhiello, e tre protromi zoomorfe stilizzate con anello mobile, in prossimità del margine superiore. Un anello è andato perduto. L'ornato è a rilievo, a imitazion
e dei bronzi arcaici, con motivo di mascheroni (taotie).
Notizie storico-critiche: La forma di questo oggetto riprende quella degli incensieri in bronzo che erano tenuti sospesi con catenelle metalliche. In questo caso non si tratta di un vero e proprio incensiere, ma di un oggetto decorativo. Questa forma, popolare a partire dal XIX secolo, si ritrova con una certa frequenza. Anche in questa collezione è presente un reperto simile (Inv. 1198).
Il serpentino è una pietra molto più morbida della giada, utilizzata come versione più economica per creazioni di minore importanza e per la vendita turistica.
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Tedeschi, Isabella (2010)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/ST160-00221/
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