Layout di annuncio pubblicitario dell'aereo BZ 308 della Società Breda
Huber, Max
Descrizione
Identificazione: aereo, volta celeste con segni zodiacali, righe di testo e iscrizione
Autore: Huber, Max (1919-1992)
Cronologia: ca. 1946 - ca. 1950
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: cartoncino / collage, pittura a tempera, matita
Misure: 345 mm x 490 mm
Descrizione: Layout composto da ritagli di testi (stampe tipografiche) e sagome di carta (aereo, volta celeste) incollati su cartone chiaro e riquadrato a matita. La composizione è coperta da vetro e incorniciata.
Notizie storico-critiche: Max Huber (Baar 1919 - Mendrisio 1992) fra i più significativi graphic designer del XX secolo, personalità poliedrica con uno stile brillante e accattivante, tra i primi a sperimentare la tecnica del fotomontaggio. Lavora a Milano fin dal 1940 dove conosce Bruno Munari, Luigi Veronesi e Albe Steiner. Rientra dopo un anno in Svizzera a causa della difficile congiuntura politica, e qui inizia a collaborare con il gruppo Allianz, l’associazione degli artisti moderni svizzeri facenti capo alla corrente “concretista”. Nel 1945 ritorna a Milano e con Albe Steiner realizza il progetto grafico per la VIII Triennale del 1947. In questo frangente conosce Giulio Einaudi che lo incarica di curare tutta la grafica della sua casa editrice. Nel 1949, sempre nella capitale lombarda, aderisce al Movimento Arte Concreta fondato l’anno precedente da Gillo Dorfles, Gianni Monnet, Bruno Munari e Atanasio Soldati. A partire dagli anni Cinquanta si distingue nel settore della grafica (logotipi per Rinascente, Coin, Nava, Esselunga; allestimenti per gli showroom Omega e Flos) e inizia l’intensa collaborazione con gli architetti-designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni. In parallelo porta avanti l'attività didattica iniziata a Milano fin dal 1947. Dal 1978 al 1984 insegna anche in Svizzera.
Collocazione
Sesto San Giovanni (MI), Fondazione ISEC Istituto per la Storia dell'Età Contemporanea
Credits
Compilazione: Rapetti, Alessandra (2023)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SW5w1-00051/
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