Madre di Dio consola la mia pena
Ignoto
Descrizione
Identificazione: Madre di Dio che tiene in braccio il Figlio, ai lati due santi non identificabili
Autore: Ignoto (ignoto), pittore
Ambito culturale: Ambito russo
Cronologia: 1801 - 1810
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: materiali vari / Tempera all'uovo su tavola con applicazione di foglia d'oro
Misure: 410 mm x 539 mm (intero)
Descrizione: Icona russa raffigurante la Madre di Dio ritratta mentre porta la mano destra al viso con un atteggiamento di profonda mestizia, perché intuisce il futuro del Figlio che tiene in braccio, mentre questi indica la Scrittura: "Giudicate secondo giustizia, operate con misericordia e magnanimità". A destra e a sinistra sono raffigurati due santi non identificabili.
Notizie storico-critiche: Si tratta di un'icona tipicamente russa; il suo culto fu molto vivo. Un gran numero di chiese vennero consacrate a questa icona.
L'immagine esprime l'intima sofferenza di Maria che, sul Golgota, vide morire ingiustamente il suo unico figlio; la Vergine rivisse quel dolore profondo in lunghi anni di solitudine e abbandono, finché, assunta in cielo, nella Dormizione ricevette la consolazione per la sua pena. Maria così sa farsi carico delle sofferenze dell'umanità: la vediamo infatti nell'icona portarsi la mano destra alla tempia, triste e pensosa. Cristo le fluttua liberamente nel manto, senza il sostegno abituale del braccio, quasi vivesse in una dimensione incorporea; nel cartiglio è scritto: "Giudicate secondo giustizia, operate con misericordia e magnanimità.
Collocazione
Romano di Lombardia (BG), M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra
Credits
Compilazione: Saccomandi, Priska Dominique (2024)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWAC1-00019/
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