Cassa d'organo

ambito lombardo

Cassa d'organo

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1804

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno di larice / modanatura, sagomatura, intaglio, doratura a foglia e pittura

Misure: 240 cm x 117 cm x 500 cm (intero)

Descrizione: Cassa d'organo in legno di larice sagomato, modanato, intagliato, dipinto e dorato con foglia d'oro

Notizie storico-critiche: La cassa d'organo del Santuario della Beata Vergine della Neve e di S. Carlo in Chiuro venne realizzata nel 1804, in concomitanza con l'installazione di un nuovo organo. È costruita in stile neoclassico con legno di larice sagomato, modanato, intagliato, dipinto e dorato con foglia d'oro, sebbene quest'ultima sia stata mascherata da strati di vernice color oro. Le canne di facciata sono disposte a cuspide in un'unica campata e ornate in sommità da un festone floreale, realizzato in legno sagomato e intagliato, ornato di foglie e fiori dipinti. Ai lati della campata sono presenti due lesene modellate a colonna a fusto scanalato con capitello ionico. L'architrave è modanato e arricchito di una cornice intagliata a dentelli e di una dipinta a rais de coeur. Vi è iscritta in nero la data di fabbricazione in numeri romani: MDCCCIV. Il fastigio superiore, a profilo mistilineo, è evidenziato da un bordo color oro e sormontato da un fregio fogliaceo, dipinto in oro e verde. Al centro del fastigio si legge un'esortazione tratta da un sermone di Bernardo da Chiaravalle: SI INSURGANT VENTI / TENTATIONUM / SI INCURRAS SCOPULOS / TRIBULATIONUM / RESPICE STELLAM / VOCA MARIAM. L'iscrizione è stata ritoccata e, anziché TRIBULATIONUM, si legge TRIBULANTIUM.

Collocazione

Chiuro, (SO)

Credits

Compilazione: Gatti, Sergio (2019)

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