Cassa d'organo

ambito lombardo

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Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1638

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno di larice/ modanatura, sagomatura, intaglio e pittura

Misure: 538 cm x 720 cm (intero)

Descrizione: Cassa d'organo in legno di larice sagomato, modanato, intagliato e dipinto

Notizie storico-critiche: La cassa d'organo della Chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Tresivio è realizzata in legno di larice modanato, sagomato, intagliato e dipinto. Venne costruita intorno al 1638, anno in cui Giovanni Rogantino installò un organo nell'edificio. La sua decorazione attuale, come attestato da iscrizione presente sulla cimasa (FACTUM 1880), risale al 1880, anno in cui Giacomo Locatelli di Bergamo collocò un nuovo strumento. Il manufatto è rivestito a stucco lucido imitante il marmo bianco, con alcuni particolari realizzati in macchia vecchia e serpentino. Tutto il prospetto è ornato con fregi fitomorfi, realizzati in legno dorato o dipinti in verde. Le canne di facciata sono distribuite in sette campi, 5 inferiori e 2 superiori (organetti morti), individuati da lesene legate tra loro da fregi lignei dorati e argentati. La cimasa mistilinea e volutiforme reca nella parte centrale un cartiglio con la data 1880, su sfondo a stucco lucido in serpentino. L'opera è sormontata da un coronamento acantiforme e fitomorfo in cui prevale la tinta color oro.

Collocazione

Tresivio (SO), Chiesa dei SS. Pietro e Paolo