Cassa d'organo

ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1926

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno di abete / modanatura, sagomatura e pittura

Misure: 548 cm x 166 cm x 478 cm (intero)

Descrizione: Cassa d'organo in legno d'abete sagomato, modanato e dipinto

Notizie storico-critiche: La cassa d'organo della Chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Boffetto di Piateda venne realizzata nel 1926, in occasione dell'installazione di uno strumento, costruito da Elia Gandini su contratto stilato con il prevosto don Giuseppe Valmadre, il quale, dopo una fase preparatoria iniziata col suo predecessore, decise di dotare concretamente la Chiesa di un organo. Coordinata alla tribuna, la cassa è costruita in legno d'abete dipinto. Risulta suddivisa in tre corpi, di cui i laterali identici tra loro. La campata centrale si presenta "a giorno" e le canne di facciata vi sono disposte ad ali discendenti verso il centro. Ciascun corpo laterale ha forma di parallelepipedo e le canne in facciata sono disposte a cuspide in una campata terminante ad arco e compresa tra due lesene scanalate. La parte superiore del corpo termina con un profilo modanato, sotto il quale, mediante la pittura, è stata realizzata una cornice a finti dentelli in marrone chiaro. Il medesimo colore si riscontra, come nella tribuna, in alcune decorazioni fitomorfe dipinte che ornano il manufatto.

Collocazione

Piateda, (SO)