Cassa d'organo

ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1650 - 1674

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno di abete, legno di noce / modanatura, sagomatura, intaglio, scultura, doratura e pittura

Misure: 343 cm x 110 cm x 490 cm (intero)

Descrizione: Cassa d'organo in legno di abete e noce modanato, sagomato, intagliato, scolpito, dorato e dipinto

Notizie storico-critiche: La cassa dell'organo della chiesa di S. Maria Assunta di Prosto di Piuro venne realizzata e decorata nel terzo quarto del Seicento a seguito della collocazione nell'edificio di un organo e su sollecitazione del vescovo Lazzaro Carafino. Il manufatto è in legno di abete e noce modanato, sagomato, intagliato, scolpito, dorato e dipinto. Le canne di facciata sono disposte a cuspide in tre campate e in quella centrale le canne presentano dimensioni maggiori. La parte superiore dei tre vani è arricchita da un'opera ad intaglio ligneo di carattere fitovolutiforme. Le tre campate sono separate da sottili lesene ornate da motivi fitomorfi e mascheroni. Due larghe lesene limitano lateralmente la cassa e sono decorate da motivi tipicamente seicenteschi: testine cherubiche alate e frutta. Una testina angelica alata disposta verticalmente chiude a ciascun lato il prospetto della cassa conferendogli una spinta verso l'alto.
Al centro dell'architrave sono ben visibili due testine cherubiche in simbolico abbraccio. Sul timpano spezzato del fregio sommitale due angioletti scolpiti suonano una chiarina. Al centro una ricca cornice poligonale ornata di motivi vegetali, di testine angeliche e di volute, inquadra una tela rettangolare raffigurante Santa Cecilia all'organo. La cassa è dipinta in policromia in tinte pastello con parti realizzate a finto marmo ed è parzialmente dorata. In occasione dell'ampliamento dell'organo effettuato nel 1978, sono state aggiunte alla cassa due basse ali laterali con intagli.

Collocazione

Piuro, (SO)