Cantoria

Pianta, Giovan Antonio; Romegialli, Giovan Pietro

Cantoria

Descrizione

Autore: Pianta, Giovan Antonio (Notizie seconda metà sec. XVIII), Intagliatore; Romegialli, Giovan Pietro (Morbegno 1738-Sondrio 1799), Pittore

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1768 - 1770

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno di abete, legno di noce / modanatura, sagomatura, scultura, intaglio, pittura e doratura; legno di abete / piallatura

Misure: 806 cm x 154 cm (parapetto); 638 cm x 360 cm (pavimento)

Descrizione: Cantoria in legno di abete e noce modanato, sagomato, scolpito, intagliato, dipinto e dorato

Notizie storico-critiche: La cantoria del santuario della Madonna di Tirano è collocata all’esterno del presbiterio, “in cornu Epistulae” e vi si accede mediante una scala in sasso posta all’interno della sacrestia. Venne realizzata da Giovan Antonio Pianta tra il 1768 e il 1770. È un’opera in legno di abete e noce modanato, sagomato, scolpito, intagliato, dipinto e dorato. Di struttura tipicamente settecentesca, presenta un prospetto sinuoso, suddiviso in cinque specchiature separate da graziosi putti musici policromi alternati a testine cherubiche alate con motivi fitomorfi pendenti. La parete di fondo è tinta in colori pastello molto chiari che creano un elegante effetto di contrasto con le ricche rifiniture in oro delle cornici dello zoccolo, del parapetto, dei dettagli delle sculture e del bordo dei riquadri. Questi ultimi sono decorati con dipinti attribuiti al pittore morbegnese Giovan Pietro Romegialli. Sul prospetto si riconoscono da sinistra verso destra: il profeta Geremia, la Visitazione, l’Apparizione della Vergine a Mario Omodei, l’Annunciazione, il profeta Isaia. Sul fianco destro è rappresentata la scena dell’ambasciata di Mario Omodei alla comunità di Tirano riunita nella chiesa di S. Martino. Alla base della cantoria è raffigurata una scena dell’Assunzione.

Collocazione

Tirano, (SO)

Credits

Compilazione: Isabella, Maurizio (2021)

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