Tavolo

manifattura italiana

Tavolo

Descrizione

Ambito culturale: manifattura italiana

Cronologia: ca. 1830 - ca. 1850

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno / intaglio, laccatura, modanatura, tornitura

Misure: 114 cm x 70.5 cm x 77.5 cm

Descrizione: Tavolo laccato nero retto da balaustro tornito terminante con gambe mosse intagliate con motivi a rocaille. Piano sagomato a biscotto con fascia sottostante sagomata.

Notizie storico-critiche: Manufatto dell'epoca Luigi Filippo.

Come per i precedenti regnanti di Francia anche il nome di Luigi Filippo di Orleans dà il nome non solo al periodo in cui fu sovrano, ma anche all’epoca e stile artistico che si sviluppò in quegli anni (1830 " 1848).
Con lo stile Luigi Filippo si esaurisce di fatto il ciclo “Neoclassico”, iniziato nel Luigi XVI e manifestatosi all’apice nell’Impero: vengono abbandonate le caratteristiche di magnificenza proprie del periodo napoleonico e si comincia a manifestare interessi rivolti alle esigenze e gusti di una borghesia che va pian piano ampliandosi e può essere definito quasi il nuovo stile degli industriali borghesi.

Le caratteristiche dello stile Luigi Filippo
Gli arredi di conseguenza non devono più svolgere una funzione di rappresentanza in grandi palazzi, ma devono avere funzioni pratiche, comodità e gusto pratico. Si cerca inoltre di mascherare i mobili di nuova produzione con decorazioni ispirate agli stili passati, sostituendo però le ricche decorazioni in bronzo dorato realizzate in precedenza da artigiani, con repliche riprodotte in serie delle prime produzioni industriali. Condizioni generali che portarono ad un abbassamento dei costi dei mobili sempre più a scapito della qualità.
Da questa tendenza esulano i grandissimi interpreti di questo stile, coloro che lavoravano spesso per la stessa casa reale francese e per i più importanti committenti europei.
Lo stile Luigi Filippo non presenta caratteristiche particolarmente originali, ma porta con sé istanze proprie della Restaurazione arricchendone le decorazioni. Viene meno negli arredi l’eleganza raffinata del periodo precedente e si introducono elementi decorativi ispirati alle più varie epoche e riadattati al gusto del tempo, dal Medioevo al Rinascimento.

Collocazione

Morazzone (VA), Casa Macchi

Credits

Compilazione: Basilico, Andrea (2024)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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