Animale imbalsamato
manifattura italiana
Descrizione
Identificazione: strolaga
Ambito culturale: manifattura italiana
Cronologia: ca. 1900 - ca. 1940
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno; piume
Misure: 23 cm x 30 cm x 58.5 cm
Descrizione: Animale imbalsamato (Strolaga) poggiante su basamento circolare in legno.
Notizie storico-critiche: Strolaga: nome comune delle specie di uccelli rappresentanti dell’ordine Gaviformi (detti anche Colimbiformi), da alcuni autori incluso nei Ciconiformi, comprendente la sola famiglia Gavidi. Migratori delle zone artiche e subartiche dell’emisfero settentrionale; adattati al nuoto e all’immersione, hanno zampe robuste e palmate; vivono sull’acqua e raggiungono la terra per riprodursi e nidificare. Volano rapidamente e, se avvertono un pericolo, si immergono e ricompaiono alla superficie a notevoli distanze. Frequentano acque dolci, salmastre e marine; si nutrono di pesci, crostacei e piante acquatiche.
Il genere Gavia è diffuso nelle regioni boreali: buoni nuotatori e tuffatori, dimensioni notevoli, hanno zampe corte, piumaggio fitto, con colori vivaci nell’epoca degli amori, brunastro nella stagione fredda. Vi appartengono la strolaga maggiore, detta anche smergo massimo (Gavia immer), la strolaga mezzana (Gavia arctica), la strolaga minore (Gavia stellata) e la strolaga dal becco giallo (Gavia adamsii).
La presenza del volatile impagliano non stupisce all'ingresso di Casa Macchi: la caccia era infatti uno dei passatempi preferiti per i membri della famiglia e il tema venatorio è senz'altro il più ricorrente in tutto l'apparato decorativo della casa. Nello stesso androne, infatti, sono presenti anche stampe e disegni che riprendono soggetti legati a questo tema.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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