Stendardo
manifattura lombarda
Descrizione
Ambito culturale: manifattura lombarda
Cronologia: 1894
Tipologia: tessuti
Materia e tecnica: seta / velluto, ricamo; ottone
Misure: 47 cm x 128 cm
Descrizione: Stendardo composto in alto da un'asta orizzontale in ottone che sostiene la parte tessile in seta e velluto, con scritte ricamate, delimitata lungo i bordi da passamaneria.
Coronamento superiore e inferiore dato da nappe e frange.
Notizie storico-critiche: Lo stendardo è stato ricevuto da Giuseppe Macchi, nonno di Maria Luisa Macchi, come premio nel 1894; era infatti membro della Società di Milano del tiro al piccione, l’antenato del tiro al piattello.
In un documento della "Società del tiro al piccione di Milano" - anno 1912-1913 - tra i vari soci compare il nome di Giuseppe Macchi.
Il tiro al piccione fu inventato in Inghilterra a inizio Ottocento con il nome di trapshooting come alternativa dopo il divieto di caccia degli uccelli selvatici sterminati dall'attività venatoria. E l'Inghilterra fu il primo paese a vietarlo nel 1922.
Al piccione, prima di essere introdotto nella cassetta, viene tagliata la coda; affinché l'animale, volando improvvisamente privo del suo timone, e compiendo le più bizzarre evoluzioni, possa rendere più difficile l'esercizio del tiro.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWDI1-00353/
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