Cristo morente
Vecellio Tiziano detto Tiziano
Descrizione
Denominazione: Cristo
Autore: Vecellio Tiziano detto Tiziano (1488/1485-1576), inventore
Ambito culturale: ambito italiano
Cronologia: ca. 1550 - ca. 1599
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / penna e inchiostro bruno, acquarello, matita
Misure: 237 mm x 185 mm (intero)
Descrizione: L' opera mostra il corpo morente del Cristo realizzato ad inchiostro ed acquarello.
Il capo coronato di spine si adagia morbidamente sulla spalla sinistra. Il braccio destro ricade sul corpo stremato, il sinistro poggia su dei panneggi.
Il foglio pavese potrebbe essere un particolare derivante da un'opera più nota.
Sul verso la rappresentazione a matita del sacrificio di Isacco di Tiziano Vecellio.
Notizie storico-critiche: Il foglio pavese risente l'influenza iconografica dei fratelli Carracci. In particolare si ravvisa una forte vicinanza con la stampa "Compianto sul Cristo morto" di Agostino Carracci che riproduce fedelmente e nello stesso verso un'incisione di Annibale Carracci datata 1597 e nota come il "Cristo di Caprarola" (dal luogo ove l'opera venne realizzata). L'originale di Annibale Carracci fu molto popolare, numerose sono infatti le copie note.
Sul verso è presente un disegno derivante dal Sacrificio di Isacco di Tiziano Vecellio datato al 1542-1544 circa.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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