Il centauro Chirone con putto alato in groppa

ambito italiano

Descrizione

Denominazione: Il centauro Chirone

Ambito culturale: ambito italiano

Cronologia: post 1650 - ante 1699

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita rossa

Misure: 196 mm x 275 mm (intero)

Descrizione: Il disegno mostra un centauro, Chirone, sulla cui groppa è posto Amore, entrambi sono visti di spalle.
I centauri secondo la mitologia greca erano per metà uomini e metà cavalli. Spesso, questi personaggi mitologici, sono rappresentati con attributi che alludono alla brutalità; in questo invece il disegno pare faccia riferimento alla dolcezza di Chirone rappresentata dalla presenza di Amore che lo cavalca.

Notizie storico-critiche: Il disegno si riferisce ad una copia antica. Difatti lo stesso soggetto di controparte fu utilizzato da Francesco Perrier (François Perrier), abile incisore di origini francesi. Attivo in particolare nella prima metà del XVII secolo. Numerose sono le attività a Roma che lo vedono protagonista, specie nella riproduzione a stampa di famose statue e opere classiche. Il centauro Chirone e amore fa parte della serie "Icones et segmenta nobilium signorum et statuarum quæ Romæ extant".
La statua romana a cui l'opera fa riferimento apparve prima del 1608 sul Monte Celio ed entrò a far parte della collezione di Villa borghese. Il marmo romano, databile al sec. II d.C. è una replica di un bronzo ellenistico del sec. II a.C. forse realizzato ad Afrodisia in Asia Minore.
Oggi la statua fa parte della collezione romana del Musèe du Louvre a Parigi.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia