Ranieri Giuseppe d'Asburgo, Vicerè del regno lombardo-veneto

ambito italiano

Ranieri Giuseppe d'Asburgo, Vicerè del regno lombardo-veneto

Descrizione

Ambito culturale: ambito italiano

Cronologia: ca. 1810 - ca. 1820

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / pastello

Misure: 145 mm x 175 mm (intero)

Descrizione: Un ritratto maschile a mezzo busto volto di tre quarti verso destra con indosso un'uniforme dall'alto colletto. L'uomo porta dei vistosi basettoni. Sul suo petto sono apposte delle medaglie.

Notizie storico-critiche: Il ritratto raffigura Ranieri Giuseppe d'Asburgo Arciduca d'Austria (Pisa 1783 - Bolzano 1853) con al petto al centro l'onorificenza dell'Ordine del Toson d'oro, a destra in alto quella dell'Ordine reale di Santo Stefano d'Ungheria ed infine quella dell'Ordine austriaco imperiale di Leopoldo.
Nel 1818 l'Arciduca succedette al fratello Antonio Vittorio come viceré del Regno Lombardo-Veneto. Uomo di cultura con un interesse specifico per la botanica, creò un giardino presso la sua residenza estiva, la Villa Reale di Monza. Nel 1848 lasciò Milano trasferendosi a Verona in modo da essere meno lontano da Vienna e poter meglio comunicare con il governo. Alla vigilia delle Cinque giornate, il 17 marzo 1848, si spostò nel Tirolo tedesco. Nel maggio di quello stesso anno l'arciduca venne sostituito alla guida del Lombardo-Veneto dal feldmaresciallo Radetzky, che agì in qualità di governatore militare.

L'opera di alta qualità denota la profonda conoscenza della tecnica del pastello, restituendo grande vividezza nelle trasparenze luminose delle iridi e nella naturalezza dell'espressione del viso. Nonostante l'opera rechi la firma dell'autore non è stato ancora possibile rintracciarne l'identità.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia

Credits

Compilazione: Salamone, Alessandro (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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