Incontro della Vergine con S. Elisabetta con Gesù e Giovannino

ambito bolognese

Descrizione

Ambito culturale: ambito bolognese

Cronologia: post 1600 - ante 1624

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / inchiostro

Misure: Ø 71 mm (intero)

Descrizione: Rifilata a forma di cerchio la composizione mostra due figure femminili riprese a mezzo busto con in braccio ciascuna un bambino. Quello più grande si avvicina curioso al neonato ancora in fasce che pare sprofondato in un sereno sonno mentre le due donne li osservano.

Notizie storico-critiche: Il gruppo rappresenta le tre generazioni della discendenza di Cristo. Sant'Anna è difatti la madre della Vergine e la nonna di Gesù. Il San Giovannino può essere messo invece in relazione con l'agnello di Dio, in compagnia del quale viene sovente rappresentato. La sua presenza quindi prefigurerebbe il Sacrificio di Cristo per la salvezza dell'umanità.

Il disegno dal segno libero e veloce può essere ricondotto allo stile della scuola bolognese della seconda metà del XVI secolo. Per le fisionomie dei due volti femminili e la sintesi impiegata in particola modo nel delineamento del volto scorciato di San Giovannino rimandiamo un confronto di semplice riferimento alle prove grafiche della tarda attività di Annibale Carracci (Bologna 1560 - Roma 1609).

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia