Pisside
Bellavite, Giovanni
Descrizione
Autore: Bellavite, Giovanni (1739-1821), esecutore
Cronologia: 1774
Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica
Materia e tecnica: argento / sbalzo, cesellatura
Misure: 32.5 cm x Ø 17 cm
Descrizione: La grande pisside ha una base tonda dal profilo mistilineo saliente a gradini modanati, separati da gole e sbalzata con morbide nervature verticali. Il fusto è caratterizzato da un nodo centrale a vaso, ornato da nervature verticali ravvicinate e delimitato da due nodi a rocchetto. Il sottocoppa riprende le nervature della base e termina con profilo ondulato traendo risalto dal contrasto luministico con la superficie liscia e brunita della coppa chiusa con coperchio a cupola ribassata, sbalzato con nervature e sormontato da crocetta apicale. Sotto il piede si legge l'iscrizione "S + E 1774", sull'orlo del piede sono impressi i tre punzoni che rimandano alla bottega di Giovanni Bellavite e alla garanzia del metallo.
Notizie storico-critiche: La paternità della pisside a Giovanni Bellavite è attestata dal punzone della bottega all’insegna del Giglio Araldico affiancato al bollo del “Sacro Vaso” entro contorno rettangolare e a quello che riproduce le lettere “SIC” (Sanguis Iesus Christi) entro il crescente lunare. Questi due bolli di garanzia pubblica della lega caratterizzarono la produzione degli argenti mantovani fino alle riforme napoleoniche. Tutti e tre rimandano al sistema tripunzonale per la certificazione degli argenti in vigore dal 1661. L'iscrizione sotto il piede "S + E 1774" fa riferimento alla commissione per la chiesa prepositurale di Sant'Erasmo di Castel Goffredo e costituisce una sicura datazione dell'opera. Anche gli elementi lessicali dell'apparato decorativo confermano la datazione agli anni Settanta del Settecento e trovano significativi confronti in opere prodotte nello stesso periodo anche da altri argentieri.
Collocazione
Castel Goffredo (MN), MAST Castel Goffredo - museo della Città
Credits
Compilazione: D'Attoma, Barbara (2024)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWFJ1-00016/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).