Senza titolo n° 30
Hoti, Xhimi
Descrizione
Identificazione: geometria
Autore: Hoti, Xhimi (1991-), pittore
Cronologia: post 2015
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura ad acrilico, inchiostro
Misure: 150 cm x 129 cm
Descrizione: Dipinto ad acrilico e inchiostro su tela. Opera di forma rettangolare.
Notizie storico-critiche: L'artista di origini albanesi Xhimi Hoti "è affascinato dal Futurismo e, in particolare, dal dinamismo che ne è una delle componenti più affascinanti e innovative. I suoi lavori, in cui tutto sembra fluttuare come risucchiato da un vortice invisibile, si ispirano ai concetti architettonici di Antonio Sant'Elia, ma pagano pegno pure la teoria boccioniana della intersecazione dei piani, conferendo ai dipinti un effetto di volumi in movimento. Nelle ultime opere, fra le quali emerge il dipinto "Senza titolo n° 30" realizzato ad acrilico e inchiostro su tela, "i prismi e i piani acquistano trasparenza e si stagliano su dei fondi cromaticamente più decisi, che accrescono l'effetto dinamico, rivelando un richiamo alla tridimensionalità che è (forse) preludio ad una scelta artistica orientata, in futuro, verso la scultura" (C. Micheli, "Splash! mostre personali di Alketa Delishaj, Xhimi Hoti, Llesh Prendi, Mantova, 2016, p. 2).
L'intenzione dell'artista è "mostrare come la geometria dinamica possa in certi casi agire da facilitatore nella concretizzazione di concetti astratti. Il senso del movimento è un sesto senso in grado di anticipare ciò che si sta per formare nella realtà dello spazio circostante. La percezione dunque non si risolve in una rappresentazione statica ma è condizionata dall'azione, è una sua simulazione interna, è giudizio, scelta, è anticipazione delle conseguenze dell’azione. Lo sviluppo è applicato dall'immaginazione delle azioni implicate dal colore e dal materiale, ed è anche astrarre, selezionare tratti particolari e ignorarne altri. Il registro cromatico di bianchi, neri e grigi, permette una forma dinamica nello spazio che educa e potenzia il pensiero immaginativo, nel senso che fornisce diverse immagini multivisive di piani dinamici, in rapporto prospettivamente in variazioni diverse" (X. Hoti, https://xhimihoti.wordpress.com/info/).
Collezione: Collezioni civiche del Museo di Palazzo Te
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWM01-00039/
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