Natura morta
Donati, Gino
Descrizione
Identificazione: natura morta con fiori, vaso, bottiglia e lampada
Autore: Donati, Gino (1910-1994), pittore
Cronologia: post 1968
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: cartone / pittura a olio; legno / modanatura, doratura
Misure: 48 cm x 38 cm (dipinto); 67,5 cm x 57,5 cm (cornice)
Descrizione: Dipinto a olio su cartone con cornice dorata e modanata. Opera di forma rettangolare.
Notizie storico-critiche: L'interrogazione sui valori della pittura è responsabile dell'alternanza espressiva di Donati. Quella di Donati è una pittura nata dall'applicazione e dall'esperienza mediante la conoscenza degli orizzonti vecchi e nuovi dell'arte fra le due guerre, condizione difficile fra l'essere e il rimanere. La sua tavolozza si arricchisce di colori caldi, rosso Pompei, lacca di Garanza, vermiglione, giallo di Siena: la gamma della "Scuola Romana". Questa seconda componente cromatica è desunta anche dalle opere di Giuseppe Bazzani. Le terre rosso-brune di tanti suoi paesaggi e nature morte, con misurate stesure di pigmenti, svelano la forma, contornano un piano, aggirano l'oggetto, all'interno di più polarità espressive che uniscono conoscenze novecentiste e influenze metafisiche, memorie toscane e romane, incandescenze espressioniste. I soggetti, la composizione e i colori di Giorgio Morandi entrano a loro volta nel bagaglio culturale di Donati, come si può intravedere anche nel dipinto "Natura morta" del 1968.
Collezione: Collezioni civiche del Museo di Palazzo Te
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWM01-00068/
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