Gloria dei santi Nazaro e Celso
Morazzone (attribuito)
Descrizione
Autore: Morazzone (attribuito)
Ambito culturale: scuola lombarda
Cronologia: post 1600 - ante 1699
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura ad olio
Misure: 272 cm x 196 cm
Descrizione: Il dipinto rappresenta la Vergine in gloria con i santi Nazzaro e Celso. La rappresentazione si sviluppa in maniera estremamente equilibrata con un'energia centrale dettata dal contrasto luminoso dello sfondo con le figure in primo piano principalmente posizionate di schiena e dunque con un invito all'introduzione nella scena, di sensibilità coreografica. I personaggi compongono un'ellisse motorio attraverso la distribuzione dei corpi in una sapienza compositiva e sulla sinistra l'unica figura rivolta verso lo spettatore è l'autoritratto del pittore che tiene fra le mani i suoi pennelli.
Notizie storico-critiche: Da alcuni documenti storici d'archivio si ipotizza una attribuzione a Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone, quale autore del dipinto nonché pittore che può aver frequentato l'area Dumentina in quanto nato a Varese, poco distante. Il dipinto è certamente meritevole di approfondimenti storico artistici per definire anche una più certa attribuzione e per una corretta valorizzazione. I colori impiegati nell'esecuzione del dipinto su preparazione rossa, sono tipici della tavolozza del Morazzone, composta da ocre gialle, blu vivaci e come quei rossi vermiglio che contrastano come sempre nella rappresentazione scura. Un uso materico del colore si contraddistingue fra le tante campiture scure, ma anche sui chiari, rafforzati dalla generosità degli impasti. Di queste tele si ha menzione nel Decreto di ordinanza del Cardinale Borromeo del 1574, in cui tra le altre cose viene dichiarato 'che venga eseguito il rifacimento dell'altare (con il suo ingrandimento e l'inserimento di un nuovo piano di appoggio) e delle aperture con le ferrate e le 'tele' da apporre.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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