Capitelli della Certosa di Pesio
Greppi, Alessandro
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1871/07/24
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta bianca / matita
Misure: 138 mm x 227 mm
Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera su carta bianca. Raffigura a rapido schizzo i dettagli decorativi di alcuni capitelli della Certosa di Pesio. Sul recto del foglio, in alto, particolare di capitello con cartiglio, intrecciato a un compasso, e foglia angolare; nel cartiglio è scritto "IL TIMENS INCLITA V". In basso, dettaglio decorativo di un capitello costituito da un calice colmo di elementi tondeggianti, con racemi intrecciati alla sua base. Sul verso del foglio è rappresentata, con orientamento capovolto, la decorazione di un capitello raffigurante un leone rampante, di profilo e rivolto a sinistra, che regge con entrambe le zampe un oggetto lungo e stretto, ma di difficile lettura (un volume?).
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari ed iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di Villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi e individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Sironi, Beatrice (2019)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWVG1-00024/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).