Capitelli con drago ed elmo del chiostro della Certosa di Pesio
Greppi, Alessandro
‹ precedente | 213 di 957 | successivo ›
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1871/07/24
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / matita
Misure: 141 mm x 229 mm
Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera su carta color tabacco. Rappresenta a schizzo due capitelli del chiostro della Certosa di Pesio. In alto, è raffigurato un capitello composito con foglie d’acanto e due figure mitologiche al centro, simmetriche e simili a draghi, con zampe anteriori e corpo spiraliforme, che si fronteggiano aprendo le fauci l’una contro l’altra. In basso, rapido schizzo di capitello con dettaglio decorativo costituito da un elmo con foglia a margine spinoso.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari ed iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di Villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi e individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Sironi, Beatrice (2019)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWVG1-00028/
‹ precedente | 213 di 957 | successivo ›
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).