Veduta di una baita in Valle Pesio

Greppi, Alessandro

Veduta di una baita in Valle Pesio

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1871/07/25

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta a mano / matita

Misure: 226 mm x 153 mm (disegno)

Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera su carta a mano color beige. Rappresenta, con semplice tratto a matita, uno scorcio di un complesso rustico sulle montagne della Valle di Pesio (CU). L’edificio è immerso in un contesto montano, con prati, una pineta sulla sinistra, in lontananza, e la sagoma delle montagne sullo sfondo. L’edificio è una semplice struttura con tetto a due spioventi, con struttura in travi lignee e forse ricoperti da paglia; il piano superiore è, sul fronte, completamente aperto e da qui parte una sorta di struttura a scivolo utile allo spostamento del fieno messo a riparo nell’edificio.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Beretta, Manuela (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).