Schizzi di particolari dell'ex convento dei Cappuccini ad Amalfi

Greppi, Alessandro

Schizzi di particolari dell'ex convento dei Cappuccini ad Amalfi

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1867/06/01 - ante 1867/06/30

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta a mano / matita

Misure: 315 mm x 223 mm

Descrizione: Disegni eseguiti a mano libera, su carta a mano, a matita. Sono presenti sette schizzi, in ordine sparso e con diverso orientamento tra loro, che raffigurano dettagli del chiostro dell'ex convento dei Cappuccini ad Amalfi (SA), oltre a una parte di planimetria, in cui è ravvisabile la sequenza di colonne binate, raffigurate nel particolare in quattro schizzi, insieme al dettaglio degli archi a sesto acuto intrecciati che ancora oggi caratterizzano il chiostro.

Notizie storico-critiche: Il foglio, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Il chiostro di cui il Greppi ha raffigurato particolari architettonici si conserva ancora oggi ed è parte dell'antico complesso conventuale, già dismesso dalle sue funzioni religiose nel periodo in cui il Greppi lo visitò e oggi sede di un hotel di lusso.

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Caspani, Laura (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).