Veduta dalla collina di Cimiez a Nizza
Greppi, Alessandro
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1857/12/09
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta colorata / matita
Misure: 150 mm x 91 mm ; 238 mm x 138 mm
Descrizione: Disegno eseguito a mano libera, a matita, su carta liscia, grigio chiaro. Si tratta di uno schizzo che raffigura una veduta del paesaggio su Nizza dalla collina di Cimiez, uno dei quartieri più chic della città e anche il più antico. In primo piano è raffigurata sulla destra un'alta collina, sulla cui sommità è presente un edificio religioso, forse una chiesa o un monastero. Il pendio scende a sinistra e al di là lo sguardo si apre sul panorama della valle, con una strada curvilinea che da sinistra volge a destra verso la costa. Lungo la strada in lontananza si dispongono caseggiati bianchi, accostati tra loro. Il pendio di un'altra collina sulla sinistra delimita il profilo della costa, risalendo sul lato opposto a formare una sorta di rilievo. All'orizzonte la linea del mare chiude la veduta.
Notizie storico-critiche: Il foglio, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Caspani, Laura (2022)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/SWVG1-00596/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).