Uomo in abiti tradizionali mediorientali

Greppi, Alessandro

Uomo in abiti tradizionali mediorientali

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: ca. 1886

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: cartoncino / matita/ pastello, acquerellatura

Misure: 107 mm x 147 mm

Descrizione: Disegno eseguito a mano libera, su cartoncino poroso, a matita e pastello. Ritrae un uomo in piedi, a tre quarti, rivolto a sinistra, con il viso incorniciato da una lunga barba scura. La gamba destra è posizionata davanti rispetto all'altra, il braccio sinistro steso lungo il fianco e quello destro alzato all'altezza della vita, con la mano appoggiata a un bastone puntato in diagonale a terra a lato del piede destro. Veste abiti tradizionali del mondo mediorientale: un turbante o kaffye che scende sulla nuca, una lunga mantella portata sulle spalle aperta, che lascia scoperta la camicia, l'alta fusciacca in vita, pantaloni aderenti e scarpe basse a punta. Nella cintura è infilato un oggetto forse in metallo con la forma simile a un gancio.

Notizie storico-critiche: Il foglio, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Caspani, Laura (2023)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).