Schizzo di una carrozza trainata da un cavallo

Greppi, Alessandro

Schizzo di una carrozza trainata da un cavallo

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1863/09/01 - ante 1863/09/30post 1890/02/15

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 185 mm x 128 mm (disegno); 295 mm x 236 mm (supporto)

Descrizione: Disegni a matita, eseguiti a mano libera su carta. Recto: rappresenta una carrozza vista di profilo che procede verso sinistra. Il mezzo di trasporto è un brougham (fiacre in italiano), un tipo di carrozza comune nell'era vittoriana con quattro ruote. Quella rappresentata ha una cabina a due posti, è trainata da un solo cavallo ed è guidata da un cocchiere con cappello a cilindro che regge con la mano sinistra e briglie e con la destra il frustino. Sullo sfondo dei tratti leggeri e veloci definiscono sagome di edifici. Verso: il foglio è diviso in due parti da una linea a matita verticale in modo asimmetrico. A sinistra, nella porzione più ampia, è rappresentato l'interno di un edificio di cui sono riconoscibili la copertura lignea piana realizzata con tavelle suddivise in fasce da piccoli travetti e la parete di fondo riccamente decorata in stile gotico. Al centro della parete campeggia una grande finestra a bifora cuspidata con tre guglie, affiancata su entrambi i lati da stalli lignei. La parte superiore della parete è decorata con un motivo a losanghe e arricchita da due stemmi araldici posti ai lati della finestra. Una fascia decorativa percorre tutta la parete nella zona sommitale. Nella parte destra del foglio un uomo inginocchiato davanti ad una santella votiva.

Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Beretta, Manuela (2023)

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