Navicella portaincenso

bottega milanese

Descrizione

Ambito culturale: bottega milanese

Cronologia: post 1634 - ante 1637

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: argento / cesellatura; argento / sbalzo

Misure: 11 cm x 22 cm (intero); Ø 11 cm (piede)

Descrizione: La navicella portaincenso presenta un piede a sezione circolare bombato con corolla appiattita decorata da fogliette che si innalza ad imbuto verso il fusto, ornato da vuote cartelle tra volute vegetali; nodo piriforme con volti cherubici tra cartelle e volute fitomorfe. Volute, cartelle e creste ondose caratterizzano anche il contenitore, con prese per gli sportelli a balaustro e statuetta apicale a tutto tondo raffigurante Cristo trionfante, presumibilmente un tempo completata dal vessillo.

Notizie storico-critiche: La navicella portaincenso pur essendo priva di marchiatura, è stata correttamente collegata al turibolo secentesco recante il punzone "di san Marco". In effetti la navicella replica il medesimo formulario decorativo (medaglioni cuoriformi anepigrafici tra morbide volute, corolla di fogliette susseguenti alla base); l'ipotesi verrebbe confermata da documentazione d'archivio che prova dell'esistenza dal 1637 tra i manufatti ecclesiastici dell'Incoronata di una navicella con turibolo, unici di tale tipologia realizzati in argento, messi ad affiancare i due esemplari d'ottone già presenti.

Collocazione

Lodi (LO), Tempio civico dell'Incoronata. Museo dell'Incoronata