Profeta

Binasco, Francesco

Profeta

Descrizione

Autore: Binasco, Francesco (notizie sec. XV fine - 1542), esecutore

Cronologia: ca. 1510 - ca. 1540

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: pergamena/ pittura a tempera

Misure: 20 cm x 21,8 cm (intero); 16,5 cm x 16,5 cm (intero); 15,6 cm x 21,2 cm (intero); 23,4 cm x 23,7 cm (intero); 20 cm x 21 cm (intero); 17 cm x 17 cm (intero); 15,3 cm x 17 cm (intero); 7,5 cm x 7,5 cm (intero)

Descrizione: Le miniature, che presentano quasi tutti un fondo oro, raffigurano: la lettera P decorata con elementi floreali in azzurro e verde, nel cui campo interno su uno sfondo paesaggistico vi č un profeta stante che regeg con la sinistra un cartiglio, mentre con l'indice della mano destra indica verso l'alto; letetra N con la raffigurzione della Annunciazione ambientata in un portico di classicheggiante. A sinistra l'Angelo saluta la Vergine, seduta a un banco di lettura, mentre con atteggiamento smarrito accogli l'annuncio; lettera G, decorata con mostri marini e un fregio fitomorfo, in cui si nota un paesaggio di campagna in cui dorme un profeta, mentre a destra tre dignitari sono in attegiamento di attesa; lettera P con l'Adorazione dei pastori, che si svolge davanti ad una grotta, mentre sullo sfondo si nota l'annuncio degli angeli ai pastori; lettera O con la Crocifissione; lettera L con un profeta a mezzo busto che predica dal pulpito; lettera I con l'Entrata di Cristo a Gerusalemme. Infine cinque lettere, G, S, I, E, K ritagliate, col corpo fitomorfo.

Notizie storico-critiche: La serie di miniature su pergamena provengono dall'Abbazia olivetana di Villanova Sillaro, poco distante da Lodi. Fanno parte di un gruppo di miniature staccate provenienti da alcuni cicli di corali ora divisi in varie collezioni europee. Alcune di esse portano le iniziali B.F., sciolte da P. Wescher in "Francesco Binasco", un importante miniatire milanese attivo fra la fine del XV e il 1542. Secondo la critica pių recente, i manoscritti di Villanova Sillaro sarebbero databili tra il primo CInquecento e gli inizi del terzo decennoo, per le forti impressioni leonardesche visibili in alcune scene, come l'Annunciazione. Sono state rifilate in un momento impreciso per poter essere vendute sul mercato antiquariale.

Collezione: Collezione dipinti Museo Diocesano d'Arte Sacra

Collocazione

Lodi (LO), Museo Diocesano di Arte Sacra

Credits

Compilazione: Faraoni, Monja (2014)

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