Vaso

Società Ceramica Italiana Laveno; Andlovitz Guido

Vaso

Descrizione

Autore: Società Ceramica Italiana Laveno (1856-1965), produttore; Andlovitz Guido (1900-1971), designer

Ambito culturale: manifattura Verbano - Laveno

Cronologia: ca. 1945

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: porcellana smaltata

Misure: 22.5 x 14.5 x 36

Descrizione: Vaso dalla forma irregolare con piegature e restringimento al centro; fondo di colore bianco lucido.

Notizie storico-critiche: Il confronto stilistico con un manufatto identico (collezione privata, vaso con decoro "Laguna") realizzato intorno al 1945 fa ipotizzare una datazione coeva. Rispetto alle esercitazioni giovanili di Andlovitz è cambiato il campo di riferimento stilistico. Anche se sono maturate nuove sensazioni estetiche pressochè identico è l'approccio romantico alla realtà. Indubbia è anche la modernità di un tratto grafico che trova applicazione non solo nelle linee formalmente funzionali del servizio "Orvieto" ma anche in alcuni vasi della "Società Ceramica del Verbano". Questa ditta venne fondata nel 1924 per competere con la porcellana di Doccia. Malgrado la qualità materica e formale dei suoi servizi, la "Verbano", non ebbe mai sul mercato della porcellana la potenza della Ginori. L'oggetto in esame fa parte di una donazione fatta al museo nel 1982.
Il vaso compare nel catalogo dedicato agli Articoli Fantasia dello stabilimento Verbano della Società Ceramica Italiana come vaso numero 25, alto 36 cm (Busta 85, fascicolo 1, Archivio SCI).

Collocazione

Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico

Credits

Compilazione: Peregalli, Giancarlo (1999)

Aggiornamento: Civai, Alessandra (2009); Fracassetti, Lisa (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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