Ginnasta
Bergonzoni, Aldo
Descrizione
Identificazione: figura femminile
Autore: Bergonzoni, Aldo (1899-1976), scultore
Cronologia: 1955 - 1956
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: cemento
Misure: 50 cm x 70 cm x 110 cm (intero)
Descrizione: Scultura a tutto tondo in cemento.
Notizie storico-critiche: Dagli avanzati anni Quaranta, Bergonzoni procede per sottrazione di figura e di forma, con una tensione perfettamente all'interno delle istanze organiche, espressionistiche e informali che velocemente percorrono l'arte del dopoguerra. Il senso forte della plastica si coniuga ora con la scarnificazione della materia, funzionale a rappresentare la violenza dei tempi, ora a proiettare la scultura in un dinamismo di linee spezzate e riprese, che trovano l'equivalente nell'opera di Mirko, di Chadwick e più avanti di Armitage. Le scelte continuamente rinnovate sul piano della sperimentazione dei materiali e della ricerca espressiva rivelano che l'artista è più interessato alla sedimentazione mentale del processo creativo che alla documentazione delle sue singole tappe. (Z. Birolli , "Aldo Bergonzoni" in "Arte a Mantova 1900-1950", Milano, 1999, pp. 153-154). A partire dalla fine degli anni Cinquanta, ma soprattutto a partire dagli anni Sessanta inizia per Bergonzoni un nuovo periodo astratto-informale che lo vede usare sempre più spesso materiali freddi come il cemento, tanto che le sue sculture sembrano diventare architetture, ossia "proiezioni ottenute da un processo intellettuale di sottrazione formale". ("Bergonzoni Aldo" in A. Sartori - A. Sartori, "Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico", Bozzolo, 1999, p. 360).
Collezione: Collezioni civiche del Museo di Palazzo Te
Collocazione
Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te
Credits
Compilazione: Marchi, Daniela (1996)
Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005); Benini, Monica/ Cancellara, Antonella (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/XA070-00206/
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