Ritratto di Carlo Montanari
ambito mantovano
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano
Cronologia: ca. 1850 - ca. 1874
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carboncino; carta
Misure: 201 mm x 266 mm
Notizie storico-critiche: Carlo Montanari (1814-1853) fu affiliato al Comitato rivoluzionario di Verona collegato a quello di Mantova e per questo giustiziato a Belfiore. Nato a Verona il 14 settembre 1814, si laureò in ingegneria all'Università di Padova. Celibe, conte, possidente, è considerato "la figura più radiosa del Risorgimento veronese". Ebbe una medaglia d'oro per i suoi studi sul censimento veneto (1851), partecipò ai congressi scientifici di Milano (1844) e di Venezia (1847) e si occupò di economia. Scoperta la congiura mazziniana antiaustriaca, venne arrestato il 3 febbraio 1853 e accusato di "essere "membro della società segreta di Verona" e di aver raccolto fondi per finanziare il viaggio a Londra del cospiratore Scarsellini, che si doveva incontrare con Mazzini. Fu impiccato trentanovenne nella Valletta di Belfiore il 3 marzo 1853 assieme ai compagni cospiratori Tito Speri e Don Bartolomeo Grazioli.
Collocazione
Mantova (MN), Museo della Città
Credits
Compilazione: Roncaia, Mariangela (1997)
Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/XA120-00212/
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