Brocca
Campi Antonia; Società Ceramica Italiana Laveno
Descrizione
Autore: Campi Antonia (1921/2019), designer; Società Ceramica Italiana Laveno (1856/ 1965), produttore
Ambito culturale: manifattura S.C.I. LAVENO
Cronologia: post 1952
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: terraglia forte smaltata
Misure: 25 cm x 15 cm x 55 cm
Descrizione: Brocca con piede a quattro appoggi di forma irregolare, manico di forma zoomorfa irregolare (gallina o ippocampo?), corpo liscio, rivestimento completo in smalto bianco.
Notizie storico-critiche: La brocca fu prodotta in tiratura limitata con varie coloriture (bianca, rossa, bianca con stampa sottosmalto) e fa parte dei cosiddetti "Articoli fantasia". E' assimilabile al noto servizio da thè "a forma di gallina" esposto alla Triennale di Milano del 1951. Alla fase creativa degli "articoli di fantasia", protrattasi dal 1948 al 1958, corrisponde uno stile eclettico che coniuga l'astrazione e l'analisi geometrica con il gusto per i "non colori" come il bianco e il nero, con un forte organicismo e un surrealismo baroccheggiante. A queste sperimentazioni della Campi segue, dall'inizio degli anni '60, un'"avanguardia di massa" ceramica, sovente imitativa e triviale, che trae spesso ispirazione dalle sue creazioni. Nel catalogo "Presenza negli anni Cinquanta" questa foggia di vaso risulta datata al 1955.
Collocazione
Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico
Credits
Compilazione: Reggiori, Albino (1995); Sangermano, Nesta (1995)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2007); Cerati, Giorgia (2023)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/XC010-00466/
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