Vaso
Campi Antonia; Società Ceramica Italiana Laveno
Descrizione
Autore: Campi Antonia (1921/2019), designer; Società Ceramica Italiana Laveno (1856/ 1965), produttore
Ambito culturale: manifattura S.C.I. LAVENO
Cronologia: post 1953
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: terraglia forte smaltata
Misure: 60 cm x 57 cm
Descrizione: Grande vaso di forma irregolare con superficie discontinua arricchita con l'applicazione di piccole sfere e prismi; decorazione con smalti di diversi colori (blu, nero, giallo, verde) applicati sotto e soprasmalto.
Notizie storico-critiche: Il vaso, denominato "vaso giardino C. 230" nel catalogo degli "Articoli fantasia", fu prodotto in serie limitata. L'opera, caratterizzata da ricerche di destrutturazione e frammentazione della forma, può essere accostato al grande pannello in terraglia forte eseguito nel 1951 per lo Scalone d'onore della IX Triennale di Milano. Alla fase creativa degli "articoli di fantasia", protrattasi dal 1948 al 1958, corrisponde uno stile eclettico che coniuga l'astrazione e l'analisi geometrica con il gusto per i "non colori" come il bianco e il nero, con un forte organicismo e un surrealismo baroccheggiante. A queste sperimentazioni della Campi segue, dall'inizio degli anni '60, un'"avanguardia di massa" ceramica, sovente imitativa e triviale, che trae spesso ispirazione dalle sue creazioni. Nel catalogo "Presenza negli anni Cinquanta" questa foggia di vaso risulta datata al 1954 circa.
Collocazione
Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico
Credits
Compilazione: Reggiori, Albino (1993); Sangermano, Nesta (1993)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2007); Cerati, Giorgia (2023)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/XC010-00467/
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