Ciotola
Società Ceramica Italiana Laveno; Ruffoni Angelo
Descrizione
Identificazione: facciata di palazzo
Autore: Società Ceramica Italiana Laveno (1856-1965), produttore; Ruffoni Angelo (1925-1963), designer
Ambito culturale: manifattura Verbano - Laveno
Cronologia: ca. 1940post 1960
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: terraglia forte / smaltatura
Misure: 20 cm x 20 cm x 4 cm
Descrizione: Ciotola di forma quadrata con angoli arrotondati; fondo bianco decorato con facciata di palazzo policroma.
Notizie storico-critiche: La ciotola in esame, appartenente ad un servizio da frutta composto da tre elementi (nn. inv. 3089-3091), è realizzata nella forma "Orvieto". Si tratta di un servizio, nel quale il piatto diventa quadrato, che viene presentato da Guido Andlovitz alla VII Triennale del 1940. Nella versione illustrata sul catalogo della SCI il servizio è arricchito da un motivo pittorico monocromo, che riproduce soggetti e paesaggi marini. In questo caso il corpo ceramico è stato decorato, con la tecnica della decalcomania serigrafica applicata sottosmalto, con facciate di palazzi da Angelo Ruffoni, plasmatore e decoratore presso la Società Ceramica di Laveno a partire dagli anni Venti, intorno al 1960. Nel museo di Laveno sono conservati due vassoi (nn. inv. 805-806) e un vaso (num. inv. 459) con un simile decoro. La ciotola fa parte di una donazione.
Secondo alcune schede tecniche custodite presso l'archivio della SCI (busta 90, fascicolo 3), il decoro fa parte della serie "Case di Parigi" con numero decoro 4310.
Collocazione
Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2011); Fracassetti, Lisa (2011)
Aggiornamento: Cerati, Giorgia (2023)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/XC080-00409/
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