Raptus cosmico

Falchi, Aldo

Descrizione

Identificazione: figura femminile nuda

Autore: Falchi, Aldo (1935-), esecutore

Cronologia: post 1999

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 29.7 cm x 21 cm (foglio)

Descrizione: Disegno a matita grassa su carta

Notizie storico-critiche: Aldo Falchi "è soprattutto nella sintesi narrativo-simbolica che sembra dare il meglio di sè e della sua fertile capacità inventiva e manipolativa; lì dove la figura sottende una storia, una complessa vicenda di umanità, ricca di pieghe, di riflessi, di inflessioni (Rigoletto, Don Giovanni), di richiami alle mitologie (si veda la sequenza di Icaro) come per riscoprirne la verità e denunciare, al tempo stesso, lo smarrimento in tempi e modi di vita che ormai ci appaiono svuotati di ogni senso poetico" [Segato G., "Scultura. Sette variazioni sul corpo", Medole 2000, p. 8].
"I suoi nudi femminili, teneramente inquietanti, sono costruiti su un'attenta e accurata base anatomica, frutto di studi ed esercizi che negli anni si sono fatti smepre più rigorosi. (...) Per queste doti di inventiva accompagnate ad una perizia tecnica inusuale Aldo Falchi si è guadagnato la stima (...) del celeberrimo capofila della "Wiener Schule", Ernst Fuchs. Questo rapporto col maestro del "Realismo Fantastico" ha accentuato in Falchi la propensione a certe sue tipiche deformazioni, ad avventurarsi in speculazioni interpretative dell'immagine umana. (...) Ed è proprio sul nudo che s'incentra la parte più cospiqua del lavoro dello scultore. Egli considera questo soggetto come cardine portante attorno al quale svolge l'intero programma della propria ricerca estetica. (...) E non vi è dubbio che nel suo segno siano evidenti quelle caratteristiche di modernità d'ispirazione che lo pongono al riparo da ogni accusa d'accademismo" [Margonari R., 1983, in "Pittori scultori incisori nella mantova del '900", Mantova 1985, pp. 166-169].

Collocazione

Medole (MN), Civica Raccolta d'Arte - Torre Civica Medole