Portavasi
De Salvo, Gian Battista
Descrizione
Denominazione: Portavaso
Autore: De Salvo, Gian Battista (1903-1964), ceramista
Cronologia: 1930
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: terracotta / smaltatura
Misure: 20.5 cm x Ø 25 cm (intero)
Descrizione: Il portavaso a forma globulare, lavorato al tornio, è in terracotta rivestita di smalto semimat. Esso poggia su un piede espanso e ha la superficie divisa da quattro strisce anulari orizzontali dai profili netti. La parte centrale è caratterizzata da quattro anse arancioni semicircolari solcate al centro da una serpentina bruna incisa, che rimanda alla monocromia opaca verde scuro dell'intero corpo.
Notizie storico-critiche: Il portavaso fu acquistato dalla fondazione Augusto Richard alla "IV Triennale delle Arti Decorative e Industriali", di Monza nel 1930 dove fu probabilmente esposto e da cui passò direttamente alle Civiche Raccolte milanesi. L'opera proviene da Albisola, e appartiene a quella vasta produzione di artisti che nella prima metà del Novecento riscoprirono la terracotta come mezzo espressivo.
La semplicità formale dell'esemplare rimanda a una scelta di rivisitazione in chiave moderna dei modelli classici, e risulta in linea con i dettami del purismo novecentista.
Sotto la base del portavaso è indicata la casa manifatturiera e la provenienza dell'opera: "Casa dell'Arte/Albisola Capo/ Savona". L'artista è Gian Battista De Salvo (1903-1964), direttore artistico della Casa dell'Arte tra il 1929 e il 1940.
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata
Credits
Compilazione: Bertocco, Mattia Alberto (2015)
Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/q7010-00082/
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