Rinfrescabottiglie

Coppellotti, Antonio Maria (attribuito)

Rinfrescabottiglie

Descrizione

Identificazione: elementi decorativi vegetali e geometrici

Autore: Coppellotti, Antonio Maria (attribuito) (1735/ 1780), artigiano

Cronologia: ca 1740 - ca 1760

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 2.1 cm x Ø 23.6 cm (Intero)

Descrizione: Vaso troncoconico, rivestito in smalto stannifero pannoso, con bordo fortemente rilevato e cordonato verso l'esterno. L'ornato, in monocromia blu di cobalto, si articola in fasce orizzontali: la parte inferiore ha due filetti che, sottolineando la linea d'appoggio, accompagnano una bordatura costituita dall'intreccio di due linee zigzaganti. Qui poggia il primo motivo "a merletto" con elementi a trifoglio. File di asterischi e puntini danno slancio al movimento; la fascia mediana vede rombi di fogliette con margherite. Il bordo superiore è costituito dall'alternanza di un motivo a "C" intrecciate con uno a trifoglio, arricchito da pendoni di asterischi e puntini. Le aree libere sono punteggiate da stelle decorative. Linee mosse profilano il labbro superiore. Anche il bordo interno è decorato con un motivo "a merletto".

Notizie storico-critiche: I secchielli per le bottiglie sono elementi tipici delle tavole di lusso del XVIII secolo. È alla tradizione francese che, il nostro ceramista, deve essersi ispirato nella realizzazione di questo elemento. Il pezzo è da assegnare alla produzione ceramica lodigiana, in particolare alla manifattura Coppellotti tra il 1740 e il 1760, anche se non è del tutto escluso che possa trattarsi di prodotti Ferretti.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Sanson, Angela (2015)

Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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