Vaso
Società Ceramica di Gualdo Tadino (attribuito)
Descrizione
Identificazione: elementi decorativi vegetali e geometrici
Autore: Società Ceramica di Gualdo Tadino (attribuito) (1909/ 1031), artigiano
Ambito culturale: ambito umbro
Cronologia: ca 1920 - ca 1931
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: maiolica
Misure: 15.6 cm x Ø 19.2 cm (Intero)
Descrizione: Vaso in maiolica lustrata, foggiato e rifinito al tornio, con ampio corpo globulare, spalla leggermente rastremata evidenziata da un cordolo, breve collo, ampia bocca, orlo arrotondato e estroflesso, e piede d'appoggio ad anello. Modellato con un impasto rosato è rivestito di smalto bianco e dipinto in blu con lustro giallo oro e rosso rubino. La decorazione presenta, nella parte centrale del corpo, un motivo a ovale con dentro un doppio rombo e un fiore quadripetalo; sulla spalla, da squame bipartite e da strette fasce filettate, sulla parte inferiore baccellature verticali ripassate. Sotto al piede si trovano l'acronimo "SCU" in triangolo, la sigla "PR" e l'iscrizione "ITALY".
Notizie storico-critiche: Il vaso è stato realizzato a Gualdo Tadino, tra i 1920 e il 1931, dalla Società Ceramica Umbra, quando questa, fondata da Paolo Rubboli nel 1972, si trasforma in società per azioni, entrando a far parte del Consorzio CIMA di Perugia.
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata
Credits
Compilazione: Sanson, Angela (2015)
Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/q7020-00147/
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