Ciotola

Folichetti, Antonio (attribuito); Binaglia, Sergio (attribuito)

Ciotola

Descrizione

Identificazione: elementi decorativi geometrici

Autore: Folichetti, Antonio (attribuito) (n. 1939), artigiano; Binaglia, Sergio (attribuito) (sec. XX), artigiano

Cronologia: ca 1988 - ca 1989

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 6.2 cm x Ø 25 cm (Intero)

Descrizione: Ciotola, foggiata e rifinita al tornio, con profondo cavetto e larga tesa su basso piede ad anello.
La decorazione presenta, sulla tesa, tre greche uguali ed equidistanti, eseguite in argento a riflessi metallici su fondo marmorizzato grigio; sul cavetto, tre fasce concentriche in argento. Sul piede è presente il marchio smaltato composto da un "mezzo sole" arancione con, in nero, l'iscrizione "Fanòs", le firme degli autori "Folichetti" e "S. Binaglia" e la data 1989.

Notizie storico-critiche: La ciotola è stata realizzata a Perugia, nel 1989, da Antonio Folichetti e Sergio Binaglia con manifattura Fanòs.
La ditta Fanòs, fondata a Perugia, nel 1988, dai derutesi Antonio Folichetti e Sergio Binaglia, iniziò la sua produzione con una serie di multipli, otto piatti da collezione a decorazioni geometriche o floreali con l'applicazione di riflessi metallici a base di oro, platino, rubino e bronzo. La prematura scomparsa negli anni novanta di uno dei fondatori, Sergio Binaglia, pose fine alla produzione.
L'esemplare qui in esame appartiene alla serie denominata "chinese". Una ceramica simile alla nostra fu donata dagli autori al Museum für Angewandte Kunst di Colonia.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Sanson, Angela (2015)

Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).