Decorazione parietale
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: post 1895 - ante 1900
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: stucco; stucco a stampo; vetro
Misure: 11 m x 20 m x 9 m
Descrizione: La parete rettilinea est, ricorda un arco di trionfo, è divisa in due ordini, quello inferiore, di maggiori dimensioni, è scandito in tre parti da quattro paraste scanalate con capitelli ionici. Ogni paramento murario si caratterizza per la presenza di due lesene lisce con capitello, sulle quali si imposta un arco con chiave di volta, all' interno del quale, entro una lunetta, si staglia un vaso di fiori con racemi e volute a stucco, più sotto sul fondo azzurro tra rami d'alloro trattenuti da nastri, un caduceo, un'anfora e altri strumenti medici, a rilievo. L'ordine superiore presenta tre tabelle rettangolari con rosette angolari ed al centro tabella a volute e rameggi.
La parete arcuata ad ovest reca quattro nicchie centinate intervallate da cinque aperture semicircolari. Intorno, in alto, corre un ballatoio sorretto da mensoloni in pietra, con balconata in ferro battuto con fiore centrale ed finestre rettangolari lungo il perimetro.
Notizie storico-critiche: Un documento datato 1896 dell'Archivio Storico dell'Università di Pavia (ASUPv, Palazzo Botta, fasc. 2465) cita l'Impresa Vittore Scazziga e fratelli, Corso Vittorio Emanuele 94, Pavia (lastre in vetro, cristalli, piombo da vetraio, lavorazone legno, carbone) come ditta esecutrice di 5 nuovi finestroni aperti nell'Anfiteatro di Patologia Generale, con cristalli e lunette a tutto sesto.
Il contratto con l'Impresa Vittore Scazziga è stato stipulato il 7 ottobre 1895 e la liquidazione è datata 29 febbraio 1896.
Un'altra testimonianza del 1896 (ASUPv, Palazzo Botta, fasc. 2465) descrive l'arredo ligneo dell'Anfiteatro di Patologia Generale, eseguito dalla ditta Fratelli Confalonieri di Via Parini 14 a Milano (specializzata in serramenti, pavimenti e tettoie). Banchi, parapetti, spalliere, mensole sagomate furono eseguiti in larice rosso d'America, in noce sagomato i poggiamano di coronamento, mentre in tavole e travetti d'abete l'assito e le gradinate. Il pavimento dell'emiciclo in listoni di larice lucidato a cera.
Il contratto con la Ditta Confalonieri è stato stipulato il 27 febbraio 1895 e la liquidazione è datata 29 febbraio 1896.
L'aula doveva comunque essere conclusa nel 1900. Infatti il 19 aprile 1900 si tenne, presso l'Anfiteatro dell'Istituto di Patologia Generale di Pavia, la prima seduta del congresso internazionale di anatomia, organizzato da Camillo Golgi, come si evince dalla lapide immurata "In quest'aula - dal 18 al 21 aprile 1900 - la società anatomica internazionale - tenne la sua XIV riunione - presidente onorario A .v. Koelliker - presidente effettivo G. Retzius - vicepresidenti - W. Waldeyer - F. Merkel - W. Flemming - segretario K. v. Bardeleben".
La balconata in ferro battuto con fiore centrale che corre in alto, è analoga alla ringhiera della scala d'accesso a questo dipartimento (NSK 209).
Stucchi simili nell'Aula Lazzaro Spallanzani dell'Istituto di Zoologia (NSK 452).
Collocazione
Provincia di Pavia
Credits
Compilazione: Manara, Roberta (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/r0920-00314/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).