Ritratto del pittore Giovan Battista Garberini
Garberini, Giovan Battista (attribuito)
Descrizione
Autore: Garberini, Giovan Battista (attribuito) (1819-1896), pittore
Cronologia: post 1850 - ante 1899
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 40 cm x 50 cm (intero)
Descrizione: Ritratto del benefattore Giovan Battista Garberini in medaglione tondo a fondo bruno in giacca nera con camicia bianca e cravatta. Capelli, barba e baffi bianchi. Sproporzionato come si può notare dalla mano in primo piano. Cornice in legno dorato.
Notizie storico-critiche: Il ritratto è di anonimo pittore e raffigura il pittore Giovan Battista Garberini (Vigevano 1819/1896) ritratto in veste di benefattore dell'Ospedale. Infatti lasciò le sue sostante all'Ospedale Civile per il quale, a partire dal 1876, eseguì numerosi ritratti di benefattori, tra cui anche quelli del suo mecenate Domenico Pisani. Infatti il Garberini, grazie a Domenico Pisani ed altri esponenti della borghesia cittadina, potè disporre di una borsa di studio per frequentare l'Accademia di Brera a Milano.
Esiste in Quadreria un'altro ritratto del Garberini di analoga impostazione ma senza iscrizione (vedi scheda 98).
Il pittore eseguì un proprio autoritratto ad acquarello, nel giugno del 1889, destinandolo all'Istituto Roncalli. Non vi è menzione, tra le carte Garberini, di questo dipinto ad olio.
Il ritratto evidenzia le caratteristiche esecutive e la raffinata tecnica pittorica del Garberini, particolarmente portato al ritratto che interpretò con grande sensibilità. Il riferimento all'opera di Hayez è palese, dal momento che Garberini aveva vissuto a Milano proprio negli anni della massima affermazione del veneziano come ritrattista. Garberini deriva dal veneziano una impostazione dell'immagine meditamente essenziale.
La Commissione Amministratrice dell'Ospedale decise di intraprendere una raccolta di ritratti dei benefattori e a seconda della quantità di somma donata avrebbe provveduto a far realizzare un dipinto a tutta figura o una a mezza figura. Per l'esecuzione dei dipinti si incaricò Giovan Battista Garberini che realizzò la serie dal 1876 iniziando dai ritratti del vescovo Forzani e Angelo Colli Cantone. Purtroppo questo piano di riordino si realizzò solo in parte per mancanza di fondi, per cui si procedette alla realizzazione dei ritratti a mezza figura entro tondi e con una targa dipinta nel margine inferiore in cui si riportarono solo i dati anagrafici del ritrattato e l'ammontare della somma donata. Nel 1880 fu realizzata un'altra parte di ritratti comprendenti le effigi del marchese Arconati Visconti, Giuseppina Bellone, Marcellino Nebbia, Luigi Maria Mattacchini e del marchese Apollinare Rocca Saporiti. Tutti questi dipinti recano la firma di Garberini e la data. Nel 1881, altri tre ritratti: Elisabetta Bolgiani, Tersa Meschini Borra e Teresa Lissi vedova Chiapasco anche se di quest'ultimo non si è certi poiché non è autografato. Nel 1882 realizza l'effige di Agostino Figaro. Nel 1884 quelli di di Camillo Ambrosioni, Carlo Camani e Andrea Mercalli. Nel 1893 realizza il ritratto di Giuseppe Tosi e di Maria Sala. Nel 1895 quello di Giovanni Porta. Nel 1896 Garberini morì lasciando all'Ospedale, parte della serie dei dipinti da lui realizzati. Nella collezione sono conservati delle sue effigi, uno di sua proprietà, poi donato all'Ospedale che servì come modello per l'effige destinata a essere inserita nella serie dei benefattori. Il modello si esclude, per motivi stilistici che sia un autoritratto ma che sia stato eseguito da un suo allievo o da un amico. Si può solo ipotizzare per motivi stilistici a Casimiro Ottone o a Luigi Bocca.
Dal 1876 l'artista eseguì numerosi ritratti di benefattori per l'Ospedale Civile di Vigevano. A sua volta il Garberini nominò suo erede universale l'Ospedale di Vigevano con la clausola di istituire una borsa di studio per giovani artisti presso l'Accademia di Brera.
Collocazione
Provincia di Pavia
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Pavia
Credits
Compilazione: Casati, Paola (2009)
Aggiornamento: Knapp, Blanka (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/r9060-00097/
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