Scena popolaresca

ambito genovese

Descrizione

Ambito culturale: ambito genovese

Cronologia: post 1700 - ante 1749

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 47 cm x 64 cm (intero)

Descrizione: Dipinto raffigurante la scena popolaresca di una compravendita. All'interno di sfondo architettonico in rovina in bruno scuro con statue a monocromo, figure di cavalieri giocano a carte. In primo piano, illuminata dalla luce, si staglia una figura di donna in veste gialla con bambino in braccio ed altro dietro in penombra. Cornice in legno dorato con fregio a palmette e foglie intagliate.

Notizie storico-critiche: Il dipinto, in coppia con quello della scheda ( IDK r9060-00134) ben si inserisce nel filone della pittura di genere, o "bambocciante" (La Compravendita), che si sviluppa in Italia a partire dalla prima metà del XVII secolo con l'arrivo dei pittori fiamminghi soprattutto a Roma e Genova. Il dipinto, con il seguente, proviene dall'eredità di Maria Scarfiotti Losa.
La raccolta Losa, con Giovan Battista Garberini e Ambrogio Raffele, rappresenta una significativa testimonianza del collezionismo borghese vigevanese tra la fine dell'800 e i primi del '900. I quadri vennero donati all'Ospedale da Maria Scarfiotti Losa, il cui nome è riportato sempre sul verso di ciascuna tela, insieme ad altre iscrizioni. Maria Losa nacque a Vigevano nel 1884 dall'industriale Giuseppe e da Virginia Cima. Sposò il colonello Mario Scarfiotti e quandò mancò sposò in seconde nozze il maggiore Giuseppe Migliorati. Alla sua morte nel 1966, Maria Losa nominò erede universale del suo cospicuo patrimonio l'Ospedale Civile di Vigevano. Dalle fotografie conservate presso l'Archivio dell'Ospedale (ASOC, 60/251), che ritraggono le stanze di casa Losa, si deduce che i dipinti di proprietà della benefattrice erano in numero assai superiore di quelli poi giunti in quadreria.

Collocazione

Provincia di Pavia

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Pavia