Madonna con Bambino e angeli
ambito veronese
Descrizione
Ambito culturale: ambito veronese
Cronologia: ca. 1740 - ca. 1760
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 60.2 cm x 75.3 cm
Notizie storico-critiche: L'opera che, dato il soggetto e le dimensioni, potrebbe provenire da una chiesa ma anche essere nata per la devozione privata, è accostabile alla produzione dei pittori veronesi apprezzati a Brescia nel XVIII secolo, in particolare a quella di Antonio Balestra e del suo discepolo Giabettino Cignaroli. Il modo con cui la Vergine trattiene il lenzuolo sopra al Bambino si ritrova molto simile nella Natività del Balestra nel Duomo di Padova, opera che mostra altri punti di contatto con la nostra (cfr.Polazzo, 1990, p. 74), mentre il Bambino e le teste dei cherubini sembrano derivare dagli angioletti e dal Bimbo che il Balestra dipinge nella pala con La Madonna appare a San Francesco di Sales, consegnata nel 1736 alla chiesa di Santa Maria della Pace a Brescia (opera che, sebbene di dimesioni maggiori rispetto alla nostra, gioca su simili rapporti cromatici). Terraroli (scheda, 1994), attribuisce l'opera al Cignaroli, di cui già il Bevilaqua nel 1771 menzionava numerose pale a Brescia e nel bresciano, tra cui il prestigioso Martirio di San Lorenzo, nella chiesa di San Lorenzo a Brescia, databile tra il 1757 e il 1758.
Collocazione
Provincia di Brescia
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Spedali Civili di Brescia
Credits
Compilazione: Villani, Manuela (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/t6010-00052/
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