Cornice

ambito bresciano

Cornice

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano

Cronologia: post 1580 - ante 1610

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: legno / intaglio; legno / doratura

Notizie storico-critiche: La cornice lignea della tela di Pietro Maria Bagnatore rappresenta un interessante esempio bresciano di soasa intagliata e dorata. Benchè con il tempo siano state apportate alcune decisive modifiche, per esempio la ridoratura consistente e il furto di tre statue lignee poste sulla cimasa, il complesso si presenta ancora leggibile. In ambito lombardo, e più precisamente bresciano, il lavoro di carpenteria per la protezione e decorazione delle pale d'altare era assai praticato fin dal secolo XV e dalla prima metà del Cinquecento, quando erano attivi Clemente Zamara e Stefano Lamberti, due tra i più importanti intagliatori bresciani (si veda A. Bayer 1988). Il dipinto e la cornice sono stati pubblicati da Anelli (1978), secondo il quale "la tela è incorniciata da una soasa secentesca non molto vistosa, decorata sulla cimasa con tre statuette in legno dorato e dipinto: Sant'Eufemia, S. Faustino e S. Giovita" (p. 17): si tratta delle statue sottratte da ignoti in tempi recenti. Anelli pensa al Bagnatore anche per il disegno della soasa.

Collocazione

Provincia di Mantova

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Spedali Civili di Brescia

Credits

Compilazione: Piazza, Filippo (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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