Allegoria delle Quattro Stagioni: Primavera

ambito lombardo

Allegoria delle Quattro Stagioni: Primavera

Descrizione

Identificazione: Allegoria della primavera

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1650 - 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 120 cm x 91 cm

Notizie storico-critiche: Il dipinto, inedito, è stato recentemente restaurato e pulito per volere della Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico della provincia di Milano sotto la direzione di Isabella Marelli (comunicazione orale).
Anche per quest'opera le ricerche nell'Archivio Storico dell'Ospedale sono risultate infruttuose.
Il dipinto raffigura l'Allegoria della primavera. Qui il pittore segue l'iconografia tradizionale, suggerita dall'opera di Cesare Ripa, celebre breviario dei pittori secenteschi: una giovane donna, seduta in modo lascivo, tiene in grembo un mazzo di fiori, simbolo del rigenerarsi della natura dopo il riposo invernale e sui capelli riccioli porta una corona di fiori (detta anche mortella per la presenza dei fiori di mirto). La veste che lascia il decolletè scoperto, ha un corpetto stretto in vita che ben evidenzia le forme della giovine di colore azzurro inteso e sopra la veste rossa si intravede una manto di colore scuro. La manica del vestito, ampia e di colore bianco, lascia scoperto parte del braccio con la mano, dalle dita affusolate, che mollemente ricade sulla veste.
A destra si intravede una pianta di mirto e un cortile con delle figure sullo sfondo.
Come per le altre tele raffiguranti le stagioni, la struttura compositiva è salda, la luce illumina il volto, il decolletè e l'ampia manica della veste della donna creando effetti di chiaroscuro che danno volume alla figura. Particolare è la resa plastica dei panneggi.
Il dipinto si inserisce nella pittura lombarda di fine Seicento: la struttura mantiene una solidità disegnativa, e il pittore predilige toni luminstici che illuminano la figura principale facendola emergere da uno sfondo scuro.

Collocazione

Provincia di Varese

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. della Valle Olona

Credits

Compilazione: Pirota, Sara (2009)

Aggiornamento: Pirota, Sara (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).